Campo di gara

Costruzione del campo di gara

In ogni competizione della FTC (First Tech Challenge) i riflettori sono puntati sui robot, sulle strategie di gioco, sulla meccanica e sulla programmazione. Tuttavia, c’è un ruolo dietro le quinte, essenziale per lo svolgimento della gara: il costruttore del campo di gara. Coloro che sono addetti al terreno di gioco, hanno il dovere di costruire un campo di gara simile a quello reale, in modo tale che la squadra possa provare il robot in tutte le sue funzionalità prima della competizione.

 

Al costruttore del campo di gara è richiesta precisione, attenzione ai dettagli e una buona comprensione delle regole di gioco. Egli ha la responsabilità di assemblare i componenti fisici del campo e assicurarsi che questi siano stabili durante la simulazione, situazione ottenuta facendo svariate prove. Inoltre, deve verificare le dimensioni e le distanze degli elementi dal terreno di gioco ed effettuare rapide manutenzioni o riadattamenti. Il tutto stando attento a rispettare le norme ufficiali della FIRST Tech Challenge. Per questo ruolo sono necessarie delle conoscenze tecniche, come il saper usare programmi di creazione di modelli 3d per poter progettare e produrre i vari pezzi necessari. Sarebbe stato possibile acquistare il campo di gara completo, ma questo avrebbe implicato notevoli costi, in quanto realizzato e  spedito dall’estero. Inoltre, trovare strategie per costruirlo con materiali a basso costo, sviluppa non solo ingegno ma anche attenzione alla sostenibilità, uno dei nostri valori più importanti.

Nella nostra squadra, noi costruttori del campo di gara stiamo imparando ad utilizzare Fusion 360, un programma CAD distribuito da Autodesk che ci permette di creare modelli tridimensionali, di cui abbiamo potuto avere la licenza gratuita education come scuola. Per trasformare questi modelli in veri e propri oggetti reali li stamperemo con una stampante 3d presente a scuola: una Wasp 2040 pro, stampante delta ad alte prestrazioni.

 

Wasp 2040 proStampante 3D

 

Le nostre principali problematiche sono nel trovare i materiali più convenienti per costruire le varie parti del terreno di gioco: ci piacerebbe usare pezzi di Tatami per bambini per il pavimento e per la struttura centrale delle assi di legno, manici di scopa e barre d’acciaio.

Siamo ancora all’inizio e c’è molto lavoro da fare, ma la cosa più importante è avere le idee chiare e rimanere concentrati sull’obiettivo e sopratutto…. lavorare insieme!

 

 

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